Il campione di canottaggio Giovanni Abagnale in visita alla Scuola di San Martino in Trignano

Il progetto degli alunni della 4ªunica (oggi 5ª) è stato valutato il migliore dell’Umbria. In premio la scuola ha ricevuto la visita del campione di canottaggio Giovanni Abagnale.

Spoleto, 6 ottobre 2016 – É stata una giornata speciale per gli alunni della Scuola Primaria S. Martino in Trignano di Spoleto vincitori regionali del concorso La Ricetta della Felicità, legato al progetto ludico-didattico La Scuola Angelini – Imparare fa bene. L’iniziativa, voluta dalla Fondazione Angelini in collaborazione con il CONI e la Società Italiana di Pediatria, ha l’obiettivo di coniugare la formazione didattica con l’attenzione al benessere psico-fisico.

 Gli alunni della 5ª Unica, insieme alla loro insegnante Paola Gatti hanno ricevuto in premio la visita di Giovanni Abagnale, atleta del CONI e vincitore del bronzo olimpico a Rio 2016 nel Due senza in coppia con Marco Di Costanzo. I piccoli alunni hanno avuto la possibilità di parlare con Giovanni di sogni e di desideri, di come prendersi cura di sé e restare in forma per affrontare con un sorriso le piccole e  grandi sfide che la vita ci mette davanti.

 Giovanni Abagnale ha raccontato di come il canottaggio sia uno sport che richiede costanza, disciplina e concentrazione. Ha parlato dei suoi successi e di tutto l’impegno e la preparazione necessari per ottenere un grande risultato, sottolineando come dietro ogni vittoria  ci sia un team, una famiglia, un gruppo di persone che supportandoci contribuisce ai piccoli e grandi successi che otteniamo.

 

 

 

 

 Partito a gennaio scorso, il progetto La Scuola Angelini – Imparare fa bene ha interessato dapprima le Scuole in Ospedale di 10 Istituti italiani, tra cui l’Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia, a cui sono stati dedicati materiali ad hoc pensati per accompagnare bambini e ragazzi ospedalizzati in un particolare percorso alla scoperta del corpo umano. L’iniziativa, opportunamente declinata, è arrivata anche in 300 scuole primarie italiane – di cui 25 a Perugia e provincia – limitrofe ai territori degli ospedali coinvolti, parlando dello star bene a 360 gradi e degli ingredienti che compongono la ricetta della felicità, con l’obiettivo di rendere i bambini protagonisti attivi e consapevoli delle scelte a favore del loro benessere e felicità.

 Attraverso materiali didattici interattivi gli alunni sono stati stimolati a focalizzare gli argomenti utili a stare bene, crescere sani e felici e realizzare i propri sogni, come gli stili di vita sani e attivi, l’alimentazione corretta, l’educazione motoria, la pratica sportiva come universo valoriale e motore del benessere psico-fisico.

 Il concorso La Ricetta della Felicità invitava le classi a realizzare, in qualunque forma espressiva, una comunicazione che desse un’efficace testimonianza della loro personale ricetta per vivere in salute ed essere felici. La scuola di Spoleto intrecciando musica, teatro, arte e immagine ha realizzato un video dove i bambini cantano la loro ricetta della felicità che comprende sana alimentazione, movimento fisico, un buon rapporto con gli altri e soprattutto avere stima di sé stessi.

 LA FONDAZIONE ANGELINI

 La Fondazione Angelini, voluta dal Cavaliere Francesco Angelini Presidente dell’omonimo gruppo leader nel settore della salute e benessere, ha come obiettivo principale contribuire ad accrescere la felicità delle persone attraverso la definizione di un benessere multidimensionale. In quest’ottica, la missione della Fondazione Angelini è essere parte attiva nella società in modo trasversale sia supportando le categorie più deboli, come i bambini e gli anziani, sia contribuendo a migliorare la qualità di spazi con valenza sociale come ospedali, scuole, università e aziende.

 

L’ azione della Fondazione punta a ricercare e individuare le componenti e le relazioni che concorrono ad accrescere il benessere in tutte le sue forme e, parallelamente, investe concretamente in progetti educativi e formativi per le nuove generazioni. La Fondazione Angelini è mossa dalla profonda e radicata convinzione che solo la ricerca e l’educazione possono oggi essere i motori per un futuro più felice e a misura d’uomo.