La castagna , La Regina dell’Autunno , avvolta nel suo riccio spinoso , si procede alla raccolta dopo la metà di ottobre , periodo migliore per poterle gustare in tanti modi. Anche a Strerttuta una delle eccellenze del territorio del comprensorio, quest’annata secondo gli esperti e proprietari di castagneti non è una delle migliori, comunque la raccolta del prezioso e coriaceo Marone si tramuta sempre in festa. Caldearrosto, lesse, accompagnando carni bianche o la famosa ‘Oca’, il perenne castagnaccio , i suoi profumi e lo scoppiettante giare sulla fiama del camno inebria un po’ tutti , grandi e bambini.
Qualche anno fa un gruppo di produttori formarono un Consorzio , obiettivo del progetto ambizioso ma ricco di enormi vantaggi : la raccolta in cooperativa , produzione e conversione del prodotto, dalle farine al Marron Glaces, a tutti i derivati abbinando il marchi DOP (Denominazione Origine Protetta) .Purtroppo dopo alcuni mesi di riunioni ed incontri come Strettura spesso insegna difficile mettere d’accordo 100 teste , il prpfessionista locale fautore dell’idea vide il progetto sfumare. L’unica certezza che il Marrone stretturese ancora campeggia nei castagneti di tutto il comprensorio, allora dedichiamoci a preparare un ‘ottima pietanza in previsione di giornate tipicamente autunnali:
Gnocchi di castagne e ricotta al sugo di coniglio
Ingredienti
250 GRAMMI FARINA DI CASTAGNE
500 GRAMMI RICOTTA FRESCA
1 UOVA
2 CONIGLIO COSCIA
1 SPICCHIO AGLIO
1 CIPOLLA
1/2 CAROTA
1 SEDANO COSTA
2 POMODORO MATURO
1/2 BICCHIERE VINO BIANCO SECCO
q.b. BRODO
2 RAMETTI ROSMARINO
q.b. SALVIA
q.b. OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA
q.b. SALE
q.b. PEPE
Come preparare gli gnocchi di castagne e ricotta al ragù di coniglio
Procedimento
Inizia col realizzare l’impasto degli gnocchi di castagne e ricotta. Setaccia la farina di castagne, setacciaci sopra la ricotta, aggiungi l’uovo sbattuto, sale e pepe.
Impasta gli ingredienti, forma una palla, coprila e lascia riposare al fresco per 1 ora.
Dividi l’impasto degli gnocchi in piccole porzioni.
Forma tanti cordoncini con le mani infarinate e tagliali a pezzetti.
Passa i pezzetti sui rebbi di una forchetta per fare la rigatura.
Prepara un battuto con carota, cipolla, aglio, sedano, salvia e rosmarino e soffriggilo con 2-3 cucchiai d’olio. Aggiungi le cosce di coniglio, rosolale, bagna con il vino e sfuma. Condisci con sale e una macinata di pepe, unisci i pomodori spellati e tagliati a dadini e cuoci la carne, unendo un po’ di brodo caldo se si asciuga.
Dopo 45 minuti circa, quando il coniglio è tenero, disossalo e rimetti la carne tagliata a pezzetti nel sugo.
Cuoci gli gnocchi di castagne e ricotta in acqua bollente salata, scolali, ripassali nel ragù di coniglio. Servi gli gnocchi di castagne e ricotta al ragù di coniglio con un filo di olio crudo e una macinata di pepe.