Alla fine Maometto andò dalla montagna
Ci sono voluti una notte di attesa, i cambi di guardia e i turni di veglia, ma alla fine il segretario comunale Ruggieri ha incontrato i consiglieri comunali di opposizione che da ieri pomeriggio (3) fino a questa mattina sono rimasti all’interno del
Comune, impegnandosi a consegnare loro la relazione sui riaccertamenti del bilancio del Comune di Spoleto. Il funzionario, parole sue, deve ancora finire di compilarlo, ma il documento è quasi pronto e per le quattro del pomeriggio sarà in mano ai consiglieri di minoranza.
Nessuna novità, invece, riguardo il programma di lavoro della giunta Benedetti, la cui prossima convocazione resta fissata per domani mattina. Il che, visto e considerato ciò che è accaduto ieri, equivale a una marcia indietro totale da parte dell’amministrazione, che a questo punto concede i documenti all’opposizione senza prima aver ricevuto quelle delucidazioni richieste ieri, delucidazioni evidentemente così importanti da far sospendere la riunione di giunta negando, al contempo, i documenti richiesti all’ala opposta del consiglio comunale. Ma tant’è, cambiare idea è umano. Specie se di mezzo c’è l’occupazione del Comune e la minaccia di una denuncia per abuso di ufficio.
Tornando al bilancio, quello vero e non taroccato dalla politica e da almeno un dirigente comunale, il segretario Ruggieri si è raccomandato, parlando con l’opposizione, di non limitarsi a calcolare il “buco” sottraendo i residui attivi da quelli passivi, in quanto il discorso è un po’ più complesso e comunque mancano ancora i riaccertamenti relativi all’ultimo semestre. Senza voler considerare il riconteggio come puro Vangelo, per lo meno i consiglieri comunali di opposizione potranno regolarsi meglio con in mano le carte ufficiali.
Riguardo la piccola occupazione, tuttora in corso, stamattina i quattro consiglieri che hanno dormito in Comune (chi sui divanetti della sala Giunta che in sacchi a pelo) hanno ricevuto il cambio da altrettanti colleghi. La protesta andrà avanti fino alle 16, oppure fino a quandole carte non saranno state consegnate all’opposizione.
E non sono mancati attimi di nervosismo questa mattina, quando il consigliere Bernelli, furioso con il Comune per la mancata consegna di atti già depositati e dunque disponibili, ha contattato i carabinieri per segnalare il presunto abuso d’ufficio. Non è ancora chiaro se l’azione di Bernelli andrà avanti o si sia fermata ad un contatto telefonico con l’Arma, ma nel corso della giornata si avranno di sicuro aggiornamenti in merito a tutta la vicenda.
Daniele Ubaldi