L’incidente stradale avvenuto il pomeriggio di mercoledì , lungo la starda Flaminia , e che ha visto coinvolto tre autovetture e tre feriti di cui due in gravi condizioni , pone l’indice ancora sulla pericolosità su tratto stradale –a due corsie – Spoleto-Terni.
Tntissimi i post pubblicati sui Social , ognuno con giudizi e suggerimenti , anche rqaccontando esperienze singole su altri incidenti – anche con le conseguenze più gravi, lasciano intuire che il tratto della statale , per chi rispetta le regole è una Roulette Russa.
Coloro che la percorrono rispettando il limite della velocità indicato a 70 chilometri orari, diventano facili ‘Prede’ di veri delinquenti che sfuggono a qualsiasi controllo e sfrecciano ad altissime velocità, lungo intersezioni, incroci in curva, in rettilineo.
Tratti più pericolosi:
I cittadini hanno hanno pieno diritto alla loro TUTELA, e per chi rispetta il Codice della Strada; siamo all’inverosimile e al menefreghismo ! Negli ultimi due anni 2018-2019 il grafico di incidenti stradali , anche con decessi lungo il tratto in questione non tende a diminuire.
Ora il problema rimbalza sui tavoli istituzionali , soprattutto su quelli dell’Anas , l’Ente che gestisce l’Arteria stradale.
Affidarsi al buon senso degli automobilisti sembra un eufemismo! Rispettare la segnaletica verticale che indica 70 Kmh , ancora peggio. Un rimedio sostanzialmente previsto dalle normative vigenti , potrebbe essere quello di installare Autovelox lungo tutto il tratto stradale a questo punto a preoccuparsi sarebbero coloroche non ripetterebbero i limiti della velocità , al contrario di chi rispetterebbe le indicazioni non avrebbe alcun problema. Quando si parla di Autovelox in tanti sistengono che i Comuni fanno CASSA, spetta a noi autonobilisti non permettere che tutto ciò avvenga. Coloro che sbagliano pagherebbero salate multe , un deterrente, quando tocchi la tasca delle persone è tutt’altra cosa.