Più omogeneità nelle scelte dei candidati per garantire un assetto omogeneo sui tutti o territori della Regione. E’ partita la corsa alla poltrona di Consigliere Regionale alle prossime elezioni in Umbria.
Stabilito l’accordo tra Matteo Salvini (Lega) e Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia) per la carica di Presidente e Vice , dopo l’inatteso annuncio del segretario leghista di qualche mese fa a Perugia: “la Tesei sarà la candidata a Presidente della Regione Umbria”, ora si passa alla ‘corsa’ per la conquista di uno scranno in Assemblea Regionale.
SUCCESSIONE ALLA TESEI
Per vero questa fase di avvicinamento della Senatrice di Montefalco a Presidente della Regione Umbria era cominciata da tempo. Il primo annuncio si era avvertito durante la visita del leader Matteo Salvini a Perugia , di qualche mese fa.
Quale contro- altare , i risultati non proprio eccellenti ottenuti dal Carroccio , alle ultime elezioni comunali a Perugia , con la vittoria al primo turno di Andrea Romizi con oltre il 60% dei consensi rispetto alla grande ascesa in percentuale di voti ottenuti da Fratelli d’Italia e di Liste Civiche definite ‘dormienti’ che poi alla fine appoggiando Romizi hanno determinato il bis amministrativo mucicipale della Città di Perugia.
UN BIGLIETTO DI SOLO ANDATA PER PALAZZO CESARONI
Ora la palla passa ai coordinatori regionali della coalizione centrodestra: (Lega-Fratelli d’Italia Forza Italia), scegliere i migliori candidati nelle liste degli schieramenti politici.
Tanti i ‘Cavalli Rampanti’ , pronti a scendere in campo, anche i neo eletti nelle recenti amministrative comunali in varie città dell’Umbria, indipendentemente da quello che poi è stato il responso alle urne.
LA SINISTRA
In pausa di riflessione al fine di tornare nell’attuale realtà. Il Partito democratico, al lavoro per alla ricerca di un Nome e non smentendo categoricamente ipotesi al momento abbastanza fantasiose sulle evoluzioni possibili di un rinvio alle Urne nel 2020 , per recuperare credibilità e sostanza agli occhi degli elettori umbri ma, attenzione agli scettici , in ambito politico della ‘Verde’ Regione Italiana , hanno sempre ottenuto larghi consensi.
IL TERZO INCOMODO
Attenzione alle liste Civiche , pronte a dare battaglia su tutti i fronti. Saranno certamente numerose gli out-side della politica regionale. Potranno sicuramente determinare qualcosa di importante per il risultato finale.
LISTE: ATTENZIONE! SPALMARE BENE LE CANDIDATURE
Una rappresentanza territoriale riferita alla conoscenza dei territori , alle capacità, che diventa dovere e mandato, dei rappresentanti di farsi portavoce degli interessi e delle istanze di un determinato territorio e della comunità che in esso è stanziata e quindi di interessi “settoriali”.
Insomma, i giochi sono aperti.
R/M