Valle San Martino. Madonna della Rosa. Una tradizione che si perde nella notte dei tempi.

De Augustinis:” Così come le altre manifestazioni relegiose , un patrimonio della comunità”

Con la partecipazione di centinaia di persone , al via ieri sera al i   festeggiamenti in Onore della Madonna della Rosa.

A Valle San Martino , uno dei borghi più affascinanti del comprensorio spoletino . La Processione verso il Santuario della Madonna della Rosa.

Dopo la recita  del Santissimo Rosario  all’interno della piccola Chiesa del paese del Santissimo, il  corteo   si è snodato ,  tra  gli affascinanti  vicoli  del borgo antico ,   reso ancora più  mistico dalle centinaia di   fiaccole lungo  tutto il percorso, e con l’eco  dei colpi  degli  sparatori o Fedeli  si  sono  arrampicati fino a raggiungere il piazzale alle soglie  dello  splendido Santuario.

Il presidente Associazione “Amici di Valle San Martino”  Elvezio Moriconi  ha fatto gli onori di casa ,  e tra uno sparo e l’altro , ha accolto  con vero piacere , il sindaco di Spoleto dott. Umberto De Augustinis, accompagnato dal collaboratore Rosario Murro .Il sindaco non ha voluto mancare  all’ appuntamento religioso.

Una tradizione quella della Madonna della Rosa molto antica , che negli anni ha sempre offerto motivi di riflessioni sul  quel potenziale  di turismo religioso  che potrebbe esprimere anche il Comune di Spoleto affidandosi ad altre importanti manifestazioni , inserendole  in un contenitore e di Eventi  nel  comprensorio spoletino.