Continua ininterrottamente nella zone sud del comprensorio spoletino l’abbandono di rifiuti . Situazione ai limiti della decenza urbana.
Ancora una volta la frazione di Stretura scambiata per una discarica pubblica. Una situazione di criticità in grado di determinare alterazioni ambientali, problemi di sicurezza, degrado del paesaggio con la diffusa presenza di micro-discariche di rifiuti speciali, ingombranti, pericolosi e tossico nocivi (tra cui cemento-amianto, RAE, scarti di lavorazioni, ecc..) ai bordi della Vecchia Strada Flaminia , e nei pressi di un cassonetto adiacente la Chiesa Santa Maria Assunta.
Cumuli di rifiuti abbandonati , una consuetudine che si rinnova puntualmente e che deteriora l’ambiente , deturpando alcune zone della frazione ai piedi del Valico della Somma.
Una gravissima situazione la quale con puntualità si ripete costantemente, senza rilevare eventuali responsabilità.
L’Associazione ‘Valli della Somma’, così come in altre occasioni ha richiesto l’intervento da parte operatori – ARPA di Folingo per la bonifica delle zone inquinate , e nel contempo ritiene sia necessario:
- A) che venga messo in atto un programma di risanamento di tali aree e di quante altre sono presenti sul territorio comunale;
- B) che siano collocate foto-trappole e/o altri sistemi di controllo in grado di rilevare e reprimere tali comportamenti incivili;
- C) che sia attivato un sistematico programma di informazione e di sensibilizzazione, anche d’intesa con i Comuni limitrofi.
R/M