Tagli , solo tagli ! Circa 80 agenti di polizia penitenziaria del carcere di Spoleto per effetto della Riforma Maida sicurezza.
L’organico passerebbe da 360 agenti attuali a 280 . Una riduzione che preoccupoa soprattutto sotto l’aspetto della sicurezza all’interno del carcere spoletino.
Ancora luna volta è ’Umbria ad essere penalizzata nelle disparità di personale rispetto ad altre Regioni, viceversa in Calabria il Corpo della Polizia Penitenziaria subirà un aumento del 35% , mentre in Umbria secondo la Riforma Maida ci sarà una diminuzione del 18% e senza tenere in considerazione le vere necessità che emergono all’interno degli Istituti di Pena e senza tenere conto delle esigenze di coloro che svolgono il loro compito di vigilanza e di sicurezza nel territorio.
Intanto da ieri sera all’esterno del Carcere di Spoleto in località Maino , è in atto la protesta degli Agenti di Polizia Penitenziaria aderenti al SAPPE (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria che attraverso un comunicato stampa , sottolinea :” l’azione messa in atto dalla Riforma Maida sia stato deciso nei palazzi di potere, quindi, più essere recriminata l’assunzione di nuove unità. Le considerazioni sono fondate, e basata sulle reali esigenze operative a cui il comparto è chiamato a rispondere a seguito delle regole d’ingaggio attuali e che allo stato, non risultano ne modificate e non diminuite”.
Rosario Murro
