Indignazione, ma soprattutto rabbia, così ieri da Roma , Napoli, Verona e dalla Sicilia , Verona , Abruzzo , tanti gli Animalisti che si sono concentrati alla Stazione Foligno per protestare contro l’uomo accusato di aver gettato dalla finestra 4 suoi cani, di cui tre cuccioli.
Il corteo si è snodato per le via della città della Quintana, fino a raggiungere ilo centro storico nei pressi dell’abitazione dell’uomo, al quale ricordiamo è stato sequestrato un Pitbull.
Insulti, cori di protesta, momenti di tensione, durante la manifestazione “assassino”, questo l’urlo comune dei tanti manifestanti con bandiere striscioni e fischietti. Momenti di tensione con le forze dell’ordine, in allerta da ore, quando alcuni manifestanti hanno tentato di sparpagliarsi per arrivare proprio a casa del 47enne accusato di aver ucciso i quattro poveri animali.
Foligno sulle prime pagine di tutti i quotidiani, così anche gli inviati delle Iene – Italia1 non si sono fatti attendere.
Il problema di coloro che uccidono con crudeltà e senza motivo, come recita l’art. 544-bis del codice penale, meriterebbe almeno la galera per 2 anni, peraltro una sciocchezza per un assassinio in piena regola. Ma poi ci sono le attenuanti, c’è lo sconto di pena se incensurati, la messa in prova e magari tutto finisce in niente.
Foligno non può e non deve accettare tutto ciò.
Rosario Murro