Venti anni fa il terremoto che cambiò la vita di Umbria e Marche.

Era il 26 settembre 1997, due scosse – una nel cuore della notte, alle 2 e 33 di magnitudo 5,6 e l’altra alle 11 e 40 di 5,8 – fecero piombare nel dramma le popolazioni a ridosso dell’Appennino a cavallo delle due regioni, con un bilancio nella sola Umbria di 33 mila edifici danneggiati, tra cui la Basilica di San Francesco ad Assisi, con il crollo di parte della volta che provocò quattro morti, e 22.604 persone evacuate.