Ex Maran ed Ex R&S … una storia infinita di vendite o “svendite”, vincolanti o non vincolanti

(di Rosario Murro)

Nel 2018 venne siglato l’accordo per salvaguardare i posti di lavoro del Gruppo Maran (Ex Maran Spa ed Ex R&S Srl) acquisita dalla Hoist Italia. Presenti al Tavolo del Ministero del Lavoro i rappresentanti delle tre Sigle Sindacali: UilCom, Fisascat Cisl e Filcams Cgil. 

L’intesa fu raggiunta anche in virtù del referendum votato con esito positivo dai Lavoratori ex Maran Spa ed ex R&S Srl. Ora quell’accordo è vicino alla scadenza (31 dicembre 2022). Un accordo che prevedeva il -15% negli emolumenti per abbassare il numero di licenziamenti richiesti al tempo dalla Multinazionale Svedese, da 150 unità a 60 unità. Un lavoro durissimo. 

La nuova proprietà nella persona del Country Manager Dott. Clemente Reale lo scorso 24 maggio, nonostante il calo del fatturato del 30 per cento, rassicurò i rappresentati delle tre Sigle Sindacali della assenza di vendita o manifestazioni d’interesse da parte della Sede Hoist di Spoleto.

I rappresentanti sindacali non erano del tutto convinti viste le voci incontrollate che da Maggio girano nella città del Festival ed ora temono che alla luce di tutto non avverrà una vendita “ma una vera e propria svendita”.

Ricordiamo che oggi l’Azienda Hoist di Spoleto conta 160 dipendenti e che dal 2018 la Hoist Italia del country manager Clemente Reale è subentrata grazie anche all’interlocuzione e partecipazione dell’amministrazione comunale del Sindaco de Augustinis oltre che alla collaborazione di alcune forze politiche nazionali locali, affianco alle sigle Sindacali, sopratutto ai Tavoli del Ministero del Lavoro.

Sui nomi di eventuali nuovi acquirenti emerge la manifestazione d’interesse del Gruppo Exacta – Team Evolution Spa, società di Mondovì (Cuneo) che fa capo al Ceo Dott. Carlo Palla, ex direttore di Maran ed R&S.

La Hoist tiene a precisare che si tratta di una manifestazione d’interesse ad ora “non vincolante” e che informerà le Sigle Sindacali quando si tramuterà in vincolante, anche se nel Corriere dell’Umbria il country manager Dott. Clemente Reale sostiene essere “… una offerta che riteniamo potrebbe diventare definitiva comunque non prima di tre o quattro settimane…”.

Intanto le sigle sindacali Fisscat Cisl Umbria , Filcams Cgil e UilCom UIL, venerdì 8 luglio alle ore 18,15   parteciperanno ad una VideoAssemblea con tutti i Lavoratori di Spoleto.