Consiglio comunale approva aliquote Imu e Tasi, ma comunque è polemica

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L’opposizione: Prima le linee di mandato. Cardarelli: Dobbiamo avere certezze sui conti

 

Sono state approvate ieri, nel corso del consiglio comunale, le aliquote dell’imposta municipale propria (Imu) e del tributo per i servizi indivisibili (Tasi). Per la prima abitazione e sue pertinenze (al massimo una per ognuna delle categorie C/2, C/6 e C/7) relative alle categorie  A1, A8, A9 è stata fissata allo 0,60%, per gli immobili concessi in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado è dello 0,70%, per quelli dati a canone concordato la misura è dello 0,85%, mentre quella per gli immobili di proprietà dell’Ater è pari allo 0,46%. Per le aree fabbricabili l’Imu è stata fissata allo 0,81%, mentre è allo 0,97% per gli immobili ad uso produttivo classificati nella categoria catastale D. Per tutti gli altri edifici esclusi dalle tipologie indicate l’aliquota è di 1,06%. Per quanto riguarda la Tasi, l’aliquota degli immobili destinati ad abitazione principale è stato fissato allo 0,25%, mentre per quelli rurali classificati nella categoria catastale D.10 e nelle altre categorie catastali con annotazione di ruralità la misura è dello 0,10%.

Il provvedimento è finito comunque al centro delle polemiche: se l’esponente di Spoleto 5 Stelle Guido Grossi è stato soft (“il fatto che non siano state adottate le aliquote massime è positivo ma è corretto deliberare l’atto senza avere il quadro esatto del bilancio?”), Paolo Martellini del Pd non ha invece risparmiato attacchi al sindaco Fabrizio Cardarelli. “La sua luna di miele è finita, ora deve iniziare a prendere decisioni. E’ vero che il suo predecessore rimaneva chiuso in Comune mentre lei sta andando tra la gente – ha detto Martellini – ma devo dire che si sta comportando anche peggio di Benedetti: i cittadini hanno il diritto di conoscere le linee di mandato che vuole adottare per i prossimi 5 anni. Deve prendere decisioni ma, entrando nello specifico, nella Tasi non vedo aiuti per le famiglie con figli a carico o in fase disagiate”. Critico anche Massimiliano Capitani, dello stesso schieramento. “Questo regolamento – ha fatto notare – peserà per i cittadini 22 milioni di euro ma non è chiaro come verrà investita questa cifra. Non è possibile votare la Iuc senza vedere le linee di mandato di questa Giunta. Mi sembra che navighiate un po’ a vista”.

Anche secondo l’esponente di Forza Italia Alessandro Cretoni la pubblicazione delle linee di mandato rimane un requisito fondamentale per procedere poi all’approvazione del regolamento. “Prima di andare a chiedere nuovamente i soldi ai cittadini per dei servizi che si dimostrano ‘non di qualità’ sarebbe buon uso per la Giunta presentare quello che vorrà fare nei prossimi mesi per migliorare l’effettiva situazione che si è trovata e razionalizzare le spese e delle partecipate”. La risposta del sindaco Fabrizio Cardarelli non si è fatta attendere. “Le linee di mandato le presenteremo lunedì – ha affermato – prima non è stato possibile perché i dati che abbiamo non sono definitivi, come per esempio quelli relativi alla valutazione dell’azienda agraria “San Felice” di Giano. La perizia ci arriverà il 12 settembre e quindi dobbiamo aspettare quella data. I programma vanno fatti nel momento in cui abbiamo la certezza di poterli realizzare. Stiamo facendo chiarezza sui conti e abbiamo dovuto fare a meno anche di 400.000 euro dal Governo centrale. La nostra può sembrare incertezza ma non lo è, è tutto conseguente ai numeri non definitivi”.

Di sicuro cambierà il rapporto che lega il Comune all’Ase. “Faremo dei tagli poderosi ai trasferimenti. Non ha senso che l’azienda acquisti il gas – ha detto il sindaco Cardarelli – per poi rivenderlo a noi. La passata amministrazione, prima di lasciare, ha pagato tutti i fornitori per circa 870.000 e così ora non abbiamo la possibilità di ottenere un finanziamento dalla cassa depositi e prestiti agevolato, dilazionato negli anni e previsto dalla legge. Ecco perché eravamo contrari ad un Ase utilizzata così, ora dobbiamo renderla più efficace”.

 

fonte: www.spooletonline.com

Filippo Partenzi

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