Intervista realizzata da Ilaria Renzetti
Perché Don Gino: Il Sacerdote tra la gente”?
“Oggi è facile dimenticare. Ricordare Don Gino è qualcosa che ho sentito dentro di me!
A parte la voglia di organizzare la bellissima mattinata dedicata a Don Gino, qual è il tuo pensiero sulla figura del Sacerdote?
“parliamo di altri tempi molto distanti dai giorni nostri ; dalla frenetica vita di oggi. Ritengo importante in tutti i settori , non perdere mai la memoria. Ho voluto contribuire con l’aiuto di coloro che si sono resi disponibili , al ricordo di Don Gino Alpini, sacerdote ma, soprattutto Uomo di Grandi virtù morali ed umane : Un Prete d’altri tempi”.
Giornata del Ricordo riuscita?
Penso proprio di sì. La Santa Messa , la lapide, il volume scritto da Adia Fabbrizzi che ha arricchito ancor di più la mattinata nel ricordo di di Don Gino. Sono felicissimo per la numerosa presenza di tantissime persone , soprattutto i suoi ragazzi oggi ultrà cinquantenni , che si sono ritrovati tutti assieme”. Tristezza quando ho aprlato all’inziio : in sala mancava una cara Amica , cugina di Don Gino”
Di chi parli?
La cara Umbertina Coppini, cugina del Sacerdote , recentemente scomparsa. La informai : lei era felicissima per Don Gino , mi diss: che cosa bell che stai facendo per Don Gino, che lui ti benedica da lassù!”
Cosa mi puoi dire del filmato?
E’ stato abbastanza difficile , direi molto impegnativo. Raccogliere il materiale , poi in sala montaggio , le musiche molto belle di Ennio Morricone e di Monsignor Frisina; ho cercato di ripercorre la vita di Don Gino aiutato dalla voglia e la spinta giusta di qualcuno che mi ha sempre suggerito cosa fare.
Il titolo?
“Semplice : Don Gino : Il Sacerdote tra la Gente” ; non ho avuto difficoltà nello studiare un titolo. Qualche mese , improvvisamente sentii quesato frase che mi ronzava nelle orecchie… poi ilm seguito è stato solo grande soddisfazione”.
Finirà così?
“Credo proprio di no. Ora l’impegno massimo sarà rivolto alla struttura: Edificio ex Scuole Medie, tanto caro a Don Gino , costruita con l’impegno del Sacerdote. Vedere oggi quella struttura e confrontarla ad oggi , fa piangere il cuore. Farò d tutto con l’impegno e l’aiuto di tutti affinché ritorni bella e prosperosa come’era il primo giorno che fu inaugurata”.