Apprendiamo dalla stampa e dalla nota inviata dallo Spoleto City Forum che la Vice Sindaco del Comune di Spoleto, Maria Elena Bececco, in un convegno tenutosi a Trevi organizzato dalla CISL Medici alcuni giorni fa abbia affermato che come città “Siamo disponibili a non chiamare più il nostro Ospedale San Matteo degli Infermi”.
Sono anni che molte associazioni locali, riunite appunto nello Spoleto City Forum, combattono per tenere alto il nome del nostro nosocomio nonché i servizi offerti. Da mesi gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Spoleto incontrano dirigenti, medici e personale ospedaliero per capire come lavorare in sinergia al fine di integrarci o razionalizzarci con Foligno visto che il decreto 70 ci taglierebbe entrambi fuori dai giochi.
Abbiamo inoltre incontrato il Sindaco Cardarelli per illuminarci riguardo l’incontro avuto con il Sindaco di Foligno, il Direttore Generale USL Fiaschini; abbiamo redatto comunicati stampa per informare la cittadinanza, abbiamo visto con i nostri occhi le eccellenze di alcuni reparti e ancora non capiamo perché c’è chi ha deciso di tirare il freno a mano (come per il parto analgesia).
Non riusciamo a capire perché alle nostre richieste di un incontro pubblico sul tema sanità locale, più volte reiterate al Sindaco, ancora non si è fatto niente. Non capiamo come mai non si è dato seguito al documento firmato in Commissione Sanità di istituire entro il mese di aprile la costituzione di uno Staff Tecnico-Scientifico per la razionalizzazione dei servizi sanitari fra i due maggiori ospedali del territorio.
Quanto affermato dal Vice Sindaco Bececco, se risponde a verità considerato il virgolettato degli organi di stampa, ci lascia basiti, interdetti e doverosamente arrabbiati. E le domande, che hanno bisogno di una celere risposta, non mancano di certo:
Perché la Bececco usa il plurale? Quel “siamo disponibili” a chi si riferisce? Il tema principale dell’incontro con Mismetti, Sindaco di Foligno, è stato proprio riguardo al rinunciare al nome del nostro nosocomio?
Non crediamo che gli spoletini siamo disposti a rinunciare anche al solo nome “San Matteo degli Infermi” dopo le tante rinunce fatte in questi ultimi anni. Sicuramente non ci rinuncia il MoVimento 5 Stelle.
Per questi motivi, chiediamo con forza le dimissioni del Vice Sindaco Maria Elena Bececco e che la Giunta Comunale venga a riferire in Aula Consiliare se il pensiero del Vice Sindaco è lo stesso del primo cittadino Cardarelli e quindi di tutta la maggioranza.
Se così fosse sarete ricordati come coloro che hanno definitivamente depotenziato il nostro ospedale orgogliosamente intitolato “San Matteo degli Infermi”.