Il Comitato Cittadino , pronto ha presentare esposti all’A.G.
Nel Consiglio comunale dell’8 febbraio scorso , l’Assessore Cintioli, ha continuato a parlare della pensilina umbria mobilità, collocata arbitrariamente senza alcuna autorizzazione , poi rimossa a seguito delle segnalazioni inviate all’ufficio tutela bene arcitettonici di Perugia.
Quella pensilina , fino a ieri giacente a terra all’interno del cortile dei giardini ex scuole elementari , davanti allala Lapidededicata ai Caduti di Tutte le Guerre, ad oggi grazie alla segnalazione del Comitato Cittadino caricata dal Vus e portata via.
Secondo le ultime risultanze e dichiarazioni rilasciate dall’amministratore spoletino, la pensilina potrebbe essere ricollocata lì nello stesso posto , spostando la lapide ai Caduti.
Le giustificazioni sono mistificate a giustificazioni puerili ricorrendo solo oggi alle problematiche degli anziani “hanno bisogno di un punto di riparo in attesa che l’ambulatorio medico apra i battenti, in tal casol a la lapide sarà spostata in un altro luogo” .
Basterebbe aprire mezz’ora prima l’ambulatorio e accomodarsi al caldo all’interno.
Qual è l’attuale situazione? Intanto il cortile delle ex scuole elementari da anni è diventato un parcheggio pubblico; La palazzina ha più di 70 anni , quindi è sottoposta a tutela beni architettonici ma, il Comune pur andando contro a quelle che sono le più elementari linee di coesione , vuole reinstallare la pensilina ; un ‘atto di prepotenza ! L’amministrazione infatti ha richiesto all’ufficio competente in materia il cambio d’uso dell’immobile.
Quando Cintioli asserisce che nell’espletamento della procedura alla prima installazione hanno erroneamente valutato l’edificio avendo più di 70 anni , questo non può giustificare i costi e le spese sostenute con soldi pubblici spesi inutilmente senza consultare la popolazione residente e senza un’atto che dimostrava l’impegno della spesa.
Per ora la storia non finisce quì , il Comitato Cittadino , è pronto ha presentare altri esposti in materia nelle Sedi ed Uffici competenti.
Se tanta attenzione l’avessero dimostrata quando a Strettura hanno chiuso l’Ufficio Postale?
Rosario Murro