Fim Cisl punta a raccogliere 50mila firme per la legge di iniziativa popolare che permetterebbe ai dipendenti maggiore voce in capitolo in azienda
Raccolta firme di Fim Cisl per promuovere la legge di iniziativa popolare per il diritto alla partecipazione dei lavoratori nelle imprese, a livello gestionale, consultivo e organizzativo. Secondo il sindacato lo sviluppo industriale ne sarebbe avvantaggiato. Una partecipazione che nel settore metalmeccanico già esiste in alcuni paesi europei, con il risultato di salari più alti, meno disoccupazione, migliore sicurezza sul lavoro. L’obiettivo è raggiungere 50mila firme, numero che la Cisl è sicura di superare notevolmente. La legge proposta dalla Cisl porterebbe ricadute anche sulle piccole e medie imprese che in Umbria sono la maggioranza.