(rainews24.it) – Registrata alle 20.37 in mare ad una profondità di 10 km. Successivamente altre 6 scosse, la principale di magnitudo 3.8. Verifiche in corso sulla tratta ferroviaria Bari-Pescara, treni fermi
Una scossa di terremoto è stata registrata in mare al largo delle coste del Foggiano alle 20.37 ed è stata avvertita distintamente anche a Bari. La magnitudo è di 4.7 a una profondità di 10 km (i primi dati parlavano di 4.6 a 1 km di profondità). Lo fa sapere l’Ingv. L’epicentro tra la Puglia e le isole Tremiti. La scossa è stata avvertita anche in Molise (in particolare nella zona di Termoli), in Abruzzo e in Basilicata.
Dalla sala operativa della protezione civile regionale della Puglia fanno sapere che non sono state segnalate dai vigili del fuoco chiamate che riferiscono di danni o altre richieste di aiuto. Alcune persone sono uscite fuori dalle proprie case per la paura.
Poco dopo la prima scossa, l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia ne ha registrate altre 6, la principale di magnitudo 3.8 sempre con epicentro al largo della costa garganica.
“Al momento non risultano danni significativi, ma vi invitiamo comunque alla prudenza”. È quanto scrive sui social, Antonio Potenza, sindaco di Apricena, comune del Foggiano in cui è stata avvertita la forte scossa di terremoto di ieri sera.
A causa del terremoto che ha interessato il Foggiano, “la circolazione ferroviaria” sulla linea Pescara-Bari “è sospesa tra Chieti e Apricena in via precauzionale per verifiche tecniche”. È quanto fa sapere Trenitalia sul proprio sito spiegando che “i treni Alta velocità, Intercity e Regionali possono registrare ritardi”. Nello specifico sono “direttamente coinvolti e attualmente fermi i Frecciarossa Venezia Santa Lucia-Lecce” che sarebbe dovuto arrivare nel capoluogo salentino alle 23:45 e il “Milano-Bari” che aveva un orario di arrivo previsto alle 22:32, oltre agli Intercity “Bolzano- Bari e Bologna-Lecce”. I tecnici stanno effettuando verifiche sulla linea e poi potranno far riprendere la circolazione. I volontari di Protezione civile della Puglia stanno raggiungendo il convoglio per verificare eventuali esigenze a bordo.
La Regione Molise ha attivato l’iter dei controlli per accertare eventuali danni. Da una prima analisi, la situazione risulta essere sotto controllo. Il presidente Francesco Roberti, in sinergia con la Protezione civile, si è messo in contatto coi sindaci dei comuni molisani impegnati a controllare le strutture scolastiche. A Campomarino, dove i controlli saranno effettuati nella mattinata di domani, sabato 15 marzo, le scuole resteranno chiuse.