Ho visto un fantasma attraversarmi la strada”: Ragazza sotto chock
La notizia pubblicata su il quotidiano online www.cronache24.it , sta facendo il giro delle rete e tutti gli internauti parlano di Strettura , località dove vive un Fantasma.
Chi ci ha raccontato questo incontro è una “normale” ragazza ternana di 29 anni. Non fa uso di alcolici durante la giornata, o di droghe, non è una fanatica religiosa, non crede ai fantasmi e prima d’ora non le era mai capitato un episodio simile.
Non vuole rendere pubblico il suo nome e per comodità la chiameremo Silvana . La scelta dell’anonimato è per timore di essere presa in giro.
Tuttavia possiamo assicurare al lettore che la ragazza esiste davvero ed è stata proprio lei a raccontarci quanto le è accaduto. Da parte nostra non possiamo dire se sia vero oppure no ciò che ha visto. Ci limitiamo a registrare il racconto che tratta un argomento, quello cioè delle apparizioni, di cui si parla spesso. Non ci sono prove scientifiche sull’esistenza dei fantasmi e sulle apparizioni, quindi l’episodio è responsabilità di chi lo ha raccontato a Cronache24.
I lettori sono liberi di interpretare e farsi un giudizio. Ovvio che i particolari narrati, la circostanza insolita per questo territorio e la “normalità” della ragazza che l’ha raccontato sono stati giudicati elementi sufficienti per riportarlo giornalisticamente.
“Come ogni tardo pomeriggio tornavo con l’auto da lavoro – racconta Michela – quando sulla Flaminia (la SS3 ndr), nel viaggio tra Spoleto e Terni, ho visto un fantasma attraversarmi davanti”.
Strada buia, ma fari accesi e condizioni metereologiche ottimali. “Saranno state le 18.30 circa ed ero in prossimità di Strettura. Da lontano ho visto una figura in mezzo alla strada – prosegue – poi man mano che mi sono avvicinata la figura è apparsa sempre più definita. Si trattava di un uomo, ma era vestito con abiti di un’altra epoca. Aveva un lungo mantello nero ed un cilindro”.
Poteva trattarsi, magari, di una persona qualunque che attraversava la strada. “Impossibile – dice lei – nel tratto dove stavo transitando non ci sono abitazioni. Da una parte della carreggiata c’è il muretto e dall’altra lo strapiombo. Attraversando la strada non si va da nessuna parte”.
E poi quello che è successo dopo: “Non capivo cosa avevo davanti – continua Michela – così per illuminare meglio la strada ho acceso gli abbaglianti. E posso confermare la prima impressione: un uomo con mantello nero e cilindro in testa si trovava al centro della carreggiata. Poi un’altra auto dalla direzione opposta ha acceso i suoi abbaglianti, forse perché disturbata dai miei. Così li ho spenti e quando ho rialzato gli occhi verso la strada, quella strana figura non c’era più. Scomparsa”.
La ragazza è tornata a casa ed ha raccontato l’accaduto a parenti e amici: “Il resto del tragitto verso casa l’ho fatto con grande panico. Ero spaventata e incredula. Mi tremavano le mani, avevo paura di rivederlo”. Il tempo di calmarsi e riflettere a mente fredda: “Sono sicura – spiega – era un fantasma. Anche adesso ripensandoci sono sicura di non sbagliare. Lungo mantello nero e cilindro in testa, poi all’improvviso era scomparso”. E alla fine ci scappa un sorriso: “Non mi prendete per pazza. A queste cose non ci credo neanche io”.
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