Anche la città di Firenze è caduta nel vortice pericoloso degli sprechi di denaro pubblico
L’irreprensibile Matteo Renzi, primo cittadino, giovane, ardimentoso, emergente della nuova classe politica predica bene ma razzola male.
IL CASO: la sovrintendete del Maggio Musicale Fiorentino, Francesca Colombo da Milano, si trova suo malgrado coinvolta nel pesante deficit della massima espressione artistica e culturale nazionale. 35milioni di euro di perdite nel bilancio, mentre i contratti dei dirigenti ammontano a un milione e 100 mila euro.
LO SPRECO: da Roma si chiedono sacrifici: i tagli alla Sanità sono imminenti e presto la tagliola si abbatterà anche tra capo e collo dei “comuni mortali”, aggravando ancor di più la situazione nazionale, medica ed assistenziale. Intanto a Firenze si continua a sperperare soldi pubblici. La prestigiosa orchestra fondata nel 1933, diretta dal maestro Zubin Mehta, non rallenta i ritmi della catastrofe economica: 3,5 milioni di euro all’anno vengono versati alla Fondazione del Maggio dal Comune, di cui il sindaco è presidente del Consiglio di Amministrazione.
CHI HA CONTRIBUITO: conti alla mano nel 2011 ben 14 milioni di euro sono stati versati dal Comune; 19 dallo Stato, 1,3 dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze per un totale ( 22 milioni di finanziamenti totali) di 44 miliardi del vecchio conio!
LA SCELTA: Le cose sono iniziate a peggiorare con la scelta di Renzi di chiamare nel 2010 al “capezzale” del Maggio Musicale Fiorentino la sovrintendente Francesca Colombo. Renzi nel giorno dell’investitura ufficiale disse: “E’ la persona giusta, nel posto giusto”!
INTERESSI PERSONALI: Il primo atto della nuova Sovrintendente, fu quello di aumentarsi lo stipendio di 50mila euro rispetto al suo predecessore Francesco Giambrone, portandolo così a 300mila euro. Le promesse della Colombo addolcirono il Sindaco Renzi: a Firenze sarebbero arrivati importanti sponsor e la loro partecipazione avrebbero ammortizzato di gran lunga le spese, con un sensibile abbassamento del deficit.
L’ASSENSO: Renzi diede la sua “benedizione” a quei 50mila euro di aumento dello stipendio della Colombo. “Soldi meritatissimi”!
PROMESSE : Gli sponsor non sono mai arrivati a destinazione, coloro che dovevano garantire nuova linfa per le casse dell’evento si sono eclissati e con loro anche il progetto nuovo progetto da Maggio Fiorentino a MiTo.
UN PASSO INDIETRO: 1999, la trasformazione da ente lirico a Fondazione. Conti sempre in rosso, le scellerate scelte del centrosinistra, somiglia molto alla realtà di oggi con la coppia Renzi-Colombo
OGGI : Il disastro coabita nelle stanze di Palazzo Vecchio e le voci riecheggiano: “La presenza della Colombo è stato un vero e ulteriore fallimento. Renzi? Ha la colpa politica di averla scelta”.
Intanto si continuano a sperperare i soldi pubblici . L’ultima chicca: l’assunzione di un nuovo consulente (60mila euro l’anno) per pianificare gli incentivi all’esodo dei lavoratori del maggio Fiorentino…
Rosario Murro per www.italiafederale.it