Sono gli ultimi colpi di coda di una giunta comunale arrivata alla frutta
Le nuove deleghe assegnate dal Sindaco Benedetti rispecchiano ampiamente la situazione e da quanto da tempo il primo cittadino “giochi ” a dama spostando, sostituendo i suoi Assessori , destinandoli a nuove esperienze , sul quella giostra municipale , ormai ferma e arruginita e senza più energia elettrica .
“Falciati” Giancarlo Cintioli e Margherita Lezi, il primo passa da 7 a 2 deleghe. Turismo (Lezi) e Sanita’ (Proietti passano sotto il controllo del primo cittadino.
Ben lontano quel 22 maggio quando il sindaco congelò le deleghe di tutta la propria squadra , dopo 78 giorni la ridistribuzione delle nuove deleghe dovrebbero portare la giusta spinta per obiettivi urgenti ed importanti fino alla fine del suo mandato.
Ecco la nuoba Squadra:
Stefano Lisci – Vicesindaco, confermato il settore Ambiente ed energie rinnovabili ottiene la Polizia Municipale e Viabilità Trasporti e Mobilità
Battistina Vargiu – Scuola, Università e Formazione (oggi denominata “Formazione”) e delle Politiche giovanili – il primo cittadino ha assegnato il “Lavoro” e il “Sociale”. In pratica la Vargiu ha ‘perso’ solo le Pari opportunità.
Vincenzo Cerami – confermate le deleghe alla Cultura, eventi e spettacolo; Beni Culturali, Servizi Bibliotecari e Scuola di Musica.
Juri Cerasini – a quelle delegate ante-scongelamento (Urbanistica, Paesaggio e Qualità Architettonica; Edilizia Popolare; Barriere Architettoniche) Benedetti ha aggiunto lo Sport.
Giancarlo Cintioli – ridimensionato : L’ex consigliere regionale perde la Polizia municipale, viabilità, trasporti e mobilità, lo Sport e le Risorse umane (Personale). Confermata la delega a Lavori Pubblici Manutenzioni sul Territorio (cui si aggiungono i servizi cimiteriali) ottiene l’Innovazione Tecnologica (prima del V.Sindaco Lisci)
Maria Margherita Lezi – a lei il primo cittadino affida le Risorse Umane, le Politiche del Centro storico e le Parti Opportunità. Confermata la delega alla Programmazione Comunitaria, la Lezi perde il Turismo e uno degli uffici più importanti, quello dello Sviluppo Economico, Lavoro e Agricoltura.
Paolo Proietti – a gestire lo sviluppo economico sarà proprio l’assessore al Bilancio, Risorse Finanziarie e Valorizzazione del Patrimonio che ottiene anche l’incarico relativo al “Riassetto organizzativo dei servizi nel quadro delle Riforme Regionali”. Perde le deleghe a Lavoro, le politiche Cimiteriali e le Politiche Socio–sanitarie.
Rosario Murro