Treni , ondate di scioperi

(rainews24.it) – Inizia oggi il maggio di passione per i trasporti con una trentina di scioperi in programma, sia nazionali sia territoriali che riguardano ferrovie, aeroporti e trasporto pubblico locale, come risulta dal sito del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.   

Mentre è stato cancellato lo stop di quattro ore previsto per venerdì prossimo nel settore aereo oggi, martedì 6 maggio, è stato confermato quello dalle 9 alle 17 che vede incrociare le braccia il personale del Gruppo Fs, servizi ferroviari, gestore dell’infrastruttura ferroviaria e di varie società da parte di quasi tutti i sindacati di categoria: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl ferrovieri, Fast-Confsal, Orsa. Nella protesta non è coinvolto il personale di Italo, spiegano fonti sindacali. Fs avverte che lo sciopero potrebbe avere “impatti sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali” di Frecce, Intercity e treni del Regionale di Trenitalia. Il Gruppo invita, quindi, i viaggiatori a informarsi sui vari canali prima di recarsi in stazione.

I primi aggiornamenti danno ritardi e cancellazioni alla stazione di Napoli Centrale: cancellati i Frecciarossa diretti a Milano delle ore 9,55, 10,20 e 10,55 cosi come il Regionale delle 9,29 destinazione Caserta. 

Lunghe le file davanti agli infopoint di Trenitalia, i passeggeri controllano i tabelloni delle partenze e degli arrivi per trovare soluzioni alternative ai collegamenti cancellati.

Gli altri scioperi in calendario

Il 7, domani, sarà colpito il tpl in Abruzzo per lo stop di 4 ore del personale della società Tua aderente aFilt-Cgil/Fit-Cisl/Uilt-Uil/Faisa-Cisal e in Lombardia dove incrocerà le braccia il personale della Autoguidovie delle province di Milano, Pavia, Cremona, Monza e Brianza aderente a Usb lavoro privato.   

L’8 la Filt Cgil ha deciso che si ferma per 4 ore il personale della Sitaf, concessionaria dell’autostrada A32cTorino-Bardonecchia.   

Trasporto pubblico in difficoltà nel pomeriggio per 4 ore a Brescia e per 24 ore a Catania (i sindacati interessati sono Orsa, Cobas eCub).   

L’11 maggio si fermano per 24 ore macchinisti, capitreno e coordinatori mobilità della società Eav di Napoli (sindacato Orsa) mentre il 13 è la volta dei dipendenti di Bus Italia Sita nord regione Umbria che si fermano per 24 ore (Usb lavoro privato).   

Il 17 maggio disagi per 23 ore per lo stop del personale di Trenitalia direzione business regionale Piemonte e Valle d’Aosta(Orsa). Settore ferroviario e trasporto merci su rotaia fermo per 23 ore a livello nazionale (Cub trasporti e Usb lavoro privato). 

Si ferma per 24 ore il personale dell’Amt di Genova (Ugl) mentre il 19 tocca ai lavoratori dell’Atm di Messina incrociare le braccia per 24 ore (Fit-Cisl/Faisa-Cisal/Orsatrasporti).   

Il 20 maggio è la volta dello sciopero di 24 ore del personale viaggiante trasporto merci su ferro della Gts rail (Filt-Cgil/Fit-Cisl/Uilt-Uil/Ugl ferrovieri/Fast-Confsal) e di 4ore dei lavoratori del Tpl in Molise (Filt/Fit/Uglautoferro/Faisa-Cisal/Usb lavoro privato). 

Il 23 maggio si ferma per 4 ore il personale control room divisione trasporto ferroviario della Eav di Napoli (Faisa Confail), il 27 stop di 23 ore del personale della Trenord in Lombardia (Orsa) e il 30 si ferma per 24 ore il personale dell’Ataf di Foggia (Faisa-Cisal).

.

Precedente
Spoleto, Ospedale San Matteo degli Infermi : la questione della deroga

Spoleto, Ospedale San Matteo degli Infermi : la questione della deroga

Successivo
Congedo parentale. I papà che non conoscono la legge

Congedo parentale. I papà che non conoscono la legge

Altri articoli suggeriti