L’Amministrazione comunale perchè non emette l’Ordinanza per il contrasto della prostituzione?
L’esercizio dell’attività di prostituzione nei luoghi ubicati sul territorio comunale di Spoleto è in aumento . La dove il fenomeno è più manifesto, e in particolare lungo il tratto della Via Flaminia da Molinaccio al bivio di valle San Martino e di Strettura , fino a Pompagnano e lungo la Strada statale nr. 3 Flaminia; nelle aree adiacenti alle suddette strade e in prossimità delle aree di intersezione con le stesse.
L’atto risulterebbe un deterrente importante per il rispetto e il decoro , ma soprattutto ammorbidire il giudizio negativo di migliaia di automobilisti e di persone in transito lungo l’importante arteria stradale.
C’è chi si reca a Cascia , Norcia , Assisi luoghi che rappresentano la massima espressione del culto religioso , nel periodo del Festival dei due Mondi a Spoleto il traffico lungo la Flaminia aumenta d’intensità vertiginosamente . L’Ordinanza, dovrebbe vietare l’attività di prostituzione sulle strade e aree pubbliche su tutto il territorio comunale .L’inosservanza del provvedimento comporterà la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
Il Comune di Spoleto per ora non si è impegnato in prima persona, con la predisposizione di questo provvedimento, per dar maggior incisività all’impegno quotidiano sulla strada degli uomini della Polizia municipale, ma anche di tutte le altre Forze dell’Ordine, nell’azione di contrasto alla prostituzione . Un provvedimento che sarebbe necessario, evitando le lacune della legislazione nazionale in merito al problema della prostituzione in strada e per restituire al vivere civile alcune zone del Comprensorio spoletino degradate da questo fenomeno inaccettabile”.