Lista due mondi e Forza Italia assistono quasi increduli a quanto sta avvenendo intorno al tema della sanità. Un tema che a nostro avviso dovrebbe unire e non dividere. Occorre avere la consapevolezza della criticità del momento che potrebbe vedere il nostro territorio perdere altri fondamentali servizi come già successo in passato.
Se da una parte ci sentiamo in dovere di ringraziare e di esprimere solidarietà alle associazioni dei cittadini che da anni seguono e difendono le vicende del nostro ospedale, dall’altra chiediamo di evitare divisioni e strumentalizzazioni su argomenti che rappresentano un bene collettivo – e non sono né di destra né di sinistra. E proprio perché sono argomenti che riguardano tutti, torniamo a sollecitare sindaco ed amministrazione a condividere e partecipare tutte le forze politiche e civili sugli obiettivi e le strategie da perseguire.
Non riteniamo condivisibile leggere dai giornali che i due sindaci stiano concordando la integrazione degli ospedali senza tenere minimamente conto delle volontà di forze politiche e civili che si sono riunite ed espresse anche in IV commissione consiliare e che non hanno avuto alcun tipo di risposta e coinvolgimento.
Non abbiamo dubbi sulla azione che sta svolgendo il sindaco ma riteniamo doveroso da parte dell’amministrazione di rendere partecipe tutta la città.
A noi non appartiene né la politica urlata né quella dei colpi di scena. E’ vero ed evidente che tutto ciò appartiene al gioco politico delle parti ma è altrettanto vero ed evidente che a volte un po’ di comune buon senso certamente non farebbe male né all’amministrazione comunale né tanto meno alle sorti della città di Spoleto che ha già ampliamente dato nel passato.
Noi siamo consapevoli della grave situazione in cui istituzioni e società civile si stanno trovando. Una situazione da cui si può uscire solo con un grande senso di responsabilità da parte di tutti. Siamo fermamente convinti che solo con una vera partecipazione e trasparenza si potrà arrivare ad una condivisione di progetti e percorsi utili a portarci fuori da questa situazione stagnante. Siamo certi che il nostro ospedale vanta delle eccellenze, vanta della professionalità che vanno tutelate, salvaguardate e soprattutto valorizzate. Crediamo che questo debba essere il primo obiettivo di chi oggi si trova ad amministrare che sia esso di maggioranza che di minoranza.
Pertanto senza strumentali polemiche di carattere politico è necessario normalizzare un dibattito ed un dialogo sia nel massimo consesso cittadino sia nella città più in generale: su temi cosi delicati è possibile e doveroso ragionare ed amministrare con un progetto ed un idea comune che vada al di là delle appartenenze politiche ed in questa situazione certamente avrebbe consentito di evitare quanto accaduto durante questi giorni anche su un tema come quello del “San Matteo” dove da anni è molto alta l’attenzione da parte della cittadinanza, dei comitati cittadini, delle associazioni e delle istituzioni a tutti i livelli.
fonte: www.spoletonline.com